venerdì 6 agosto 2010

Dolce e Gabbana: Uomo Inverno 2011

Un uomo diverso quello di Dolce e Gabbana. Uno style che si allontana dal modello urbano per avvicinarsi alle esigenze di chi l'inverno lo vive davvero, in montagna, sugli sci, nelle baite.

Ricompaiono maglioni comodi e maglieria che richiama modelli e fantasie norvegesi rivisitate in chiave giovanile e sportiva. Non mancano sensualità e ricercatezza in questa collezione, dove si apprezza il ritorno di una maglieria non minimale, non abbozzata, ma che prepotente si impone come trand per questo inverno. La lana, calda e tradizionale, è accostata a pantaloni che richiamano forme e tessuti delle tute da sci o snowboard, conciliando comodità ed eleganza, tradizione e innovazione.

Un consiglio? Andate a comprarvi subito un maglione come questi per il prossimo inverno, la fantasia norvegese non vi tradirà: elegante e casual, calda e perfetta nelle sue linee. Un buon modo per far rinascere un capo che purtroppo viene definito "passato", e che invece deve essere riconsiderato.

Per altre informazioni vi lascio il link del sito di Dolce e Gabbana:
Dolce e Gabbana

Mat.

3 commenti:

Fefè ha detto...

Sono rimasto un po' colpito dalla nuova collezione dg. Non del tutto in positivo. Preferivo l'essenzialità iper-ricercata alla quale ci hanno abituato. Non mi convince. Bah.....

Mat. ha detto...

Ah, qualcuno allora legge i miei post! ;).
Non saprei cosa risponderti. Le collezioni, le sfilate, i modelli presentati sono spesso incompatibili con la vita di tutti i giorni, è normale. Io preferisco cogliere quello che di una sfilata mi colpisce per la sua "ventata" di innovazone. La ricercatezza è quello che mi colpisce solitamente. La dimostrazione che dietro un abito c'è una mente creativa mi spinge ad essere entusiasta di un capo. Ma questo dipende dalla sensibilità soggettiva. Quindi non preoccuparti, è normale! ;)
E' per questo che secondo me la moda non ha valori assoluti. Bello o brutto non esistono. Esiste solo la capacità di percepire e comunicare, il tutto con un abito: osservato o indossato.

Fefè ha detto...

Si ovvio. Va bè, mi piacciono ancora. e' solo che questa sfilata appunto mi ha un pò deluso. Ma non vuol dire che non apprezzo la loro "creatività" come la definisci tu. Solo che non mi vedo in quei modelli, fine. Parerò su altro. fefè

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